Il bollettino di MAGGIO di Regina Martino

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Il bollettino di MAGGIO di Regina Martino

I SENTIERI DEL VENTO
Pubblicato da Regina Martino in Bollettino Litoterapia Bioenergetica · 6 Maggio 2021
Bollettino Litoterapia Bioenergetica Maggio 2021

In questo mese di maggio, mi piacerebbe accompagnarvi in un cammino d’ascolto, di se’, degli altri e del mondo.
Qualsiasi previsione,speranza è risultata  vana, questo l’abbiamo ben compreso. Questo periodo che viene chiamato “crisi” è forse  un momento favorevole ad una trasformazione profonda del senso dei nostri percorsi di vita.
L’inizio di questo periodo è ormai lontano ma non si intravvede ancora del tutto la fine, all’orizzonte. Allora come trarre benefici da questi tempi rallentati, questi tempi sospesi, questi tempi interrotti...è tutta una questione di percepito soggettivo.
C’è nella lingua italiana un’espressione che utilizziamo quando non se ne può più : “fermate il mondo, voglio scendere “. Era forse questo l’urlo a livello dell’inconscio collettivo quand’è scoppiata la “pandemia “.
Siamo riusciti a fermare il mondo, almeno in parte, e ora abbiamo la possibilità di approfittare di questa occasione unica, di questa lentezza per comprendere come ci può essere utile.
Siamo ancora capaci di rallentare e ascoltare, semplicemente ascoltare ...? Per farsi accompagnare da una pietra durante questo mese di maggio, vi propongo il Calcedonio Blu. Viene utilizzato sin dall’antichità: alcuni archeologi hanno dissotterrato dei sigilli cilindrici babilonesi e assiri in calcedonio, che datavano dal 2.500 al 500 A.C.
Il Calcedonio Blu è il più nobile ed apprezzato dei calcedoni i cui esemplari più preziosi provengono dalla Turchia.
Il Calcedonio Blu porta dolcezza nella nostra espressività , il giusto equilibrio e l’armonia tra i nostri bisogni di esprimerci e l’ascolto degli altri. Quest’azione delicata ha anche la caratteristica di favorire una sorta di rallentamento del tempo.
Per comprendere l’efficacia del calcedonio, bisogna prima di tutto evidenziare che certi blocchi energetici derivano dallo squilibrio tra il piano mentale che funziona con rapidità e i chakra inferiori la cui energia circola a rilento, ciò comporta conseguentemente delle tensioni che si localizzano nel chakra della gola (5o).
Ritrovare un’armonia con questo chakra è anche una scelta, prendere una posizione all’interno della propria vibrazione, della propria identità vibrazionale e onorarla.
Siamo spesso intrappolati dall’immagine di se’ che si vorrebbe dare agli altri(immagine, dare a vedere = chakra  indigo 6o) e ci si preoccupa meno della verità del nostro essere che condividiamo con il
mondo (verità, identità = 5o chakra).
Abbiamo bisogno di ritrovare quel filo che ci aiuti a ridefinire la nostra verità vibrazionale e prenderci del tempo, lasciare che questo spazio interiore si espanda e irradi.
Non possiamo rimettere in circolo la nostra energia vitale senza avere una direzione.
Il 5o chakra è un po’ la nostra bussola interiore che ci indica ciò che è giusto per noi che è coerente con  con la nostra trasformazione.
Meditare con un Calcedonio Blu produce un effetto di chiarezza, di purificazione delle verità esterne che offuscano la nostra identità sottile.
Riadattare i nostri ritmi a ciò che siamo realmente. E partendo da questa delicatezza e finezza dello spazio d’ascolto, riusciremo così a infondere una grande forza, la nostra, la nostra vera forza vitale. Quando abbiamo più paura del silenzio e del tempo rallentato, una scintilla può accendersi per illuminare le nostre scelte, le nostre nuove vie e un modo ancora da scoprire d’ascolto di ciò che accadrà.
Farsi sostenere dal Calcedonio Blu affinché ci si ricordi di questo ascolto profondo e calmo che ci pervade, sarà una bella avventura dolce e primaverile. Potete anche utilizzare dei blocchi di calcedonio nel luogo in cui vivete o lavorate, il Calcedonio Blu è così dolce e bello da poter essere disposto ovunque senza alcuna controindicazione.
Nello spazio di lavoro personale il sostegno d’un bel calcedonio favorirà tutte le attività di scrittura e di espressività. Nelle sale da pranzo aiuterà a distendere le comunicazioni familiari   concedendo la parola ad ognuno.
Negli studi dei terapeuti può aprire a scambi favorevoli all’emergere di quelle verità emotive che talvolta faticano a venire a galla.
E comunque in tutti i luoghi dove c’è bisogno di un sostegno alle persone per la loro espressività e per le comunicazioni interpersonali.

Regina Martino



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