DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE Formazione - I SENTIERI DEL VENTO

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DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE - LA SCUOLA DI JESÚS CASLA

Un percorso completo di formazione teorico/pratico
con Jesús Casla, scrittore, ricercatore e counselor di Decodifica Biologica, Decodifica Transgenerazionale e Ipnosi Regressiva

La via di pietre e cristalli

Il nostro clan vive in noi ma potrebbe trasformarsi in una vera e propria trappola se, attraverso le fedeltà inconsce che ci impone, ci imprigionasse con memorie e miti famigliari. Il processo di trasmissione di queste memorie è la base su cui si muove la Decodifica Bio-Transgenerazionale. Un viaggio emozionante verso di sé per scoprire la nostra più profonda essenza, in quanto siamo influenzati dalle circostanze familiari, dai traumi, dai segreti e dai duelli passati e presenti. E per comprendere, anche attraverso la Decodifica Bio-Transgenerazionale, come tutto questo si può esprimere nella nostra biologia e nella nostra salute.

Con questa lezione inizia una vera e propria scuola sui metodi e sulle tecniche sviluppate da Jesús Casla.

Si tratta di un percorso rivolto a terapisti, coach, operatori delle professioni di aiuto ma anche a tutte quelle persone che desiderano conoscere e comprendere le chiavi nascoste della propria vita e della propria storia, per liberarsi dai legami inconsci e per essere in grado di governare il corso della propria esistenza, accettando o eliminando ciò che corrisponde a tali legami.


1. DECODIFICA BIO-TRANSGENERAZIONALE (DBT)
Noi non viviamo, non sentiamo e non reagiamo secondo la realtà delle cose, bensì in funzione dei filtri che adottiamo per affrontare e interpretare quella realtà, ovvero le credenze che risiedono nella nostra parte ignota, nell’ inaccessibile inconscio. E’ esattamente quella parte inconscia che ci fa sottostare agli ordini, alle diverse forme invisibili di lealtà e alle memorie di cui siamo portatori.
Alla memoria transgenerazionale, che riceviamo dal clan familiare, si aggiunge la memoria emotiva della nostra vita uterina e, in seguito, una terza memoria corrispondente alla prima infanzia, condizionata dall’ambiente familiare in cui cresciamo. Impronte e ricordi che, a causa delle particolari circostanze di ciascuno, ci rendono diversi dai nostri simili più prossimi.
Tutti siamo esposti alla storia del nostro clan ed alle circostanze che ci hanno modellato nella prima parte della nostra vita. Tutti, senza eccezione, abbiamo la capacità di liberarci da quei legami che limitano la nostra vita e condizionano la nostra salute. Per liberarci da quelle memorie inconsce che ci trattengono e ci condizionano nella nostra esistenza è necessario prendere coscienza di tutto ciò: rendere conscio ciò che prima era inconscio, scoprire e comprendere quel qualcosa che è sempre stato parte del proprio Io.
L’individuo che prende coscienza delle memorie e delle credenze che plasmano parte della sua storia, si rende libero, per diventare ciò che è veramente, con la sua identità, con tutte le risorse e le potenzialità che gli appartengono e di cui dispone, riprendendo il comando della propria vita.

Obbiettivo
La Decodifica Bio-Transgenerazionale ci consente di prendere coscienza del come veniamo influenzati dalle circostanze familiari passate e presenti, dai traumi, dai segreti di famiglia, dai conflitti in sospeso e dalle proiezioni inconsce attraverso cui noi percepiamo e filtriamo la vita. Si tratta di capire quali vincoli transgenerazionali, quali forme invisibili di lealtà e quali mandati inconsci si stabiliscano tra i diversi membri del clan, predisponendoli a vivere e a sentire la vita con una determinata modalità; comprendere come la storia del nostro clan ci modelli, ciò che abbiamo sentito e ricevuto durante la nostra permanenza nell’utero materno e nell’ambiente familiare durante la prima infanzia, le impronte che dirigono i nostri passi sgorgando dal nostro inconscio, con ripercussioni sulla nostra salute.
Grazie alla Decodifica Bio-transgenerazionale è inoltre possibile: comprendere e interpretare ciò che il nostro inconscio ci comunica attraverso il nostro corpo e la nostra vita; realizzare uno studio completo, integrale della vita e delle circostanze di ogni individuo in funzione delle memorie porta con sé, non solo per diagnosticare e capire cosa si stia manifestando nella sua esistenza e nel suo stato di salute, ma anche per sapere a cosa sia predisposto a causa delle memorie ricevute e che ha integrato in sè nel corso della sua storia personale.

2. DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE (DBR)
La malattia è un programma con pieno senso biologico che mira ad aiutarci a sopravvivere attraverso l’adattamento. Se non c’è un trauma causale o un impatto emotivo che avviene ci sorprende e viene vissuto dalla persona in solitudine, in modo drammatico e senza una soluzione apparente, il sintomo non viene attivato e così pure il programma di adattamento.
L’intensità del conflitto e l’emozione che di conseguenza genera nella persona, determineranno il programma di adattamento biologico che verrà messo in moto, cioè la malattia e, con essa, l’organo o il tessuto interessato. Se siamo in grado di cambiare l’emozione saremo capaci di disattivare il conflitto emozionale.
L’importante non è la realtà oggettiva in cui viviamo, ma il modo in cui dobbiamo filtrarla e sentirla. Qui le nostre convinzioni entrano in gioco perché quando ci troviamo di fronte a un fatto, ne facciamo uso. Le circostanze traumatiche generano risposte emotive che, se sono sufficientemente intense e durature, attivano uno o più programmi di adattamento biologico e di sopravvivenza. Quale sarà la nostra reazione emotiva dipende in quale parte del nostro corpo si manifesta e con quale programma di adattamento. Questo è il motivo per cui lo stesso evento conflittuale può portare nella stessa persona a reazioni emotive diverse e in diversi momenti della sua vita. Anche la stessa circostanza traumatica può avere un impatto emotivo diverso su più persone e, di conseguenza, innescare diversi programmi di adattamento biologico o malattie.
I sintomi possono essere espressione di conflitti emotivi che si sono verificati nella vita della persona; ma possono anche essere collegati a memorie transgenerazionali, quindi è molto importante condurre uno studio transgenerazionale che riveli le circostanze vissute nel clan familiare. In questo modo, la persona può comprendere l’origine autentica e la natura dei programmi inconsci ereditati che condizionano e limitano la sua vita e quella dei suoi familiari.

Obbiettivo
Ogni sintomo ha un significato perché rappresenta uno scopo di adattamento alle circostanze sopravvenute ed ha un’intenzione positiva, una funzione e uno scopo.
La decodifica biologica ci consente di prendere coscienza e comprendere ciò che il nostro inconscio ci dice attraverso il nostro corpo e la nostra salute.
Quando la malattia si manifesta, dobbiamo interpretare ciò che la nostra biologia sta indicando facendoci vivere uno squilibrio e un’incoerenza davanti alla quale il nostro inconscio cerca la migliore modalità di adattamento biologico. L’obiettivo è capire i messaggi dell’inconscio per intraprendere i cambiamenti di abitudini necessari alla nostra vita.
La decodificazione biologica rende possibile un’analisi approfondita che colloca la persona nello scenario delle circostanze che hanno influenzato o stanno influenzando la sua vita e che hanno scatenato quegli squilibri contro cui ha messo in moto soluzioni di adattamento biologico.
Essere in grado di interpretare il senso degli avvertimenti del nostro inconscio, attraverso la nostra stessa biologia, ci dà la possibilità di conoscere nel dettaglio le caratteristiche delle nostre reazioni emotive per prendere il controllo delle nostre vite.

3. IPNOSI REGRESSIVA RIPARATRICE (IRR)
Rivolto agli alunni che previamente abbiano completato la formazione in Decodifica Bio-Transgenerazionale®  oppure Decodifica Biologica Riparatrice® e che desiderino sperimentare il poderoso ed efficace strumento che è L’Ipnosi Regressiva Riparatrice®, per aiutare le persone a gestire le loro emozioni, così come  sbloccare o disattivare la radice emozionale dei loro sintomi.
L’Ipnosi Regressiva Riparatrice® è un metodo di sblocco emozionale, uno strumento efficace e poderoso di investigazione che permette alla persona di addentrarsi nel suo inconscio e individuare i traumi originari che hanno prodotto un blocco emozionale, traumi che sono all’origine dei suoi sintomi, sia fisici che animici, o alla radice di ciò che considera non fluire adeguatamente nella sua vita. Sebbene la persona lo ignori a livello conscio, tutte le informazioni permangono registrate e immagazzinate nel suo inconscio e possono essere recuperate attraverso le regressioni ipnotiche.

L’Ipnosi Regressiva Riparatrice® è uno stato di attenzione focalizzata che, con un rilassamento e con una dissociazione momentanea, permette alla persona di accedere al suo inconscio. Durante l’ipnosi la persona si trova pienamente cosciente, con il pieno controllo di ciò che fa, dice e sente, per quanto non possa essere manipolata. È uno stato gradevole di rilassamento corporale e muscolare che favorisce un pensiero attivo e creativo.
Questo strumento permette recuperi rapidi e sorprendenti. L’Ipnosi Regressiva Riparatrice® orienta la persona verso la gestione delle sue emozioni, motivandola e connettendola con le sue risorse perché lei stessa implementi i cambiamenti di cui necessita. Quando ci rilassiamo, l’attività elettrica del cervello diminuisce e possiamo accedere alle regioni  subcorticali profonde dove si trovano immagazzinati i nostri condizionamenti, attitudini, abitudini e comportamenti. In questo stato, mettiamo da parte le nostre facoltà analitiche e restiamo aperti a ricevere informazioni per cambiare le credenze, comportamenti e attitudini che condizionano le nostre vite.

Obbiettivo
Nell’Ipnosi Regressiva Riparatrice® si utilizza la trance non per indurre cambiamenti di condotta, ma come strumento di investigazione che consente alla persona di addentrarsi nel suo inconscio, per vedere i traumi che hanno generato e stanno sostenendo un blocco emozionale e che si trovano all’origine dei sintomi. Nonostante la persona lo ignori a livello cosciente, questa informazione è immagazzinata nel suo inconscio e può essere recuperata attraverso le regressione all’infanzia, all’utero o alle vite passate, per affrontare di nuovo quegli episodi e gestirli in modo differente, con capacità e risorse differenti.
In sostanza con questo metodo la persona può offrire qui e ora al suo inconscio una versione distinta di qualche cosa che accadde in un momento della sua vita, qualcosa che allora risultò traumatico e si incistò, perché non venne risolta o non fu adeguatamente gestita.

JESÚS CASLA

Terapeuta di BioNeuroEmozione® e Decodifica Biologica®, creatore della Decodifica Biologica Riparatrice, della Decodifica Bio- Transgenerazionale e della Ipnosi Regressiva Riparatrice. E' autore dei libri “Decodifica Bio-Transgenerazionale”, “La memoria emozionale della vita uterina”, “Il ciclo mestruale e i suoi sintomi”, tutti disponibili anche in italiano.
"Mi considero un combattente infaticabile e un impenitente ricercatore di conoscenze, esperienze e sensazioni in campi molto diversi. Dal cinema, alla letteratura, al giornalismo, al mondo del lavoro, allo sport e, naturalmente, alla terapia, ho perseguito ogni giorno la comprensione del perché e delle cose, il contesto implicito che consente ad un aspetto più profondo e diverso. Apprendista di tutto e maestro di nulla, porto avanti con tenacia l’umiltà e la semplicità come costanti irrinunciabili che mi portano a condividere impressioni, conclusioni e insegnamenti, che probabilmente potrebbero essere utili e fruttuosi ad altri, come a me medesimo. La condivisione ci consente di contrastare le diverse percezioni e, con questo, di generare molteplici sinergie che elevano diverse potenzialità".


I LIBRI


DECODIFICA BIO-TRANSGENERAZIONALE
Il clan familiare vive dentro ciascuno di noi. Portiamo il marchio del clan fin dal principio. Siamo portatori della memoria transgenerazionale di ciò che i nostri antenati hanno vissuto, siamo sedimento ed espressione di ciò che nel nostro clan si è vissuto, goduto, riso, pianto, messo a tacere e nascosto.
Quando nasciamo ci viene trasmesso una sorta di vincolo transgenerazionale che ci porta a intraprendere azioni e a sperimentare situazioni, che spesso non capiamo,  perché ignoriamo il fatto che sottostanno a forme di lealtà e a legami inconsci con altri membri del clan, vivi o morti: è un’eredità che ci condiziona.
Il clan assegna mandati e compiti ai suoi membri attraverso l'inconscio famigliare. Messaggi che devono essere decodificati per scoprire quale proposito sia celato dietro alle ripetizioni, proiezioni e alle identificazioni inconsce. Lo studio della trasmissione transgenerazionale della memoria ci consente di comprendere e diventare consapevoli di come siamo influenzati dalle circostanze familiari passate e presenti, dai segreti di famiglia, dai conflitti in sospeso e dalle proiezioni inconsce. I traumi irrisolti sono integrati nell'inconscio famigliare, provocano così atteggiamenti e comportamenti che vengono trasmessi di generazione in generazione, impedendo alle persone coinvolte di vivere in equilibrio e coerenza emotiva. In questo modo il clan familiare si può rivelare una trappola che ci lega e ci condiziona per le diverse forme di lealtà inconsce che comporta l'eredità transgenerazionale che riceviamo da esso stesso. È necessario capire e prendere consapevolezza della storia di famiglia per liberarci da quei legami e forme di lealtà.

Conoscere la trasmissione dei ricordi del clan e l'eredità transgenerazionale ci permette di comprendere gli eventi familiari, così come i nostri atteggiamenti e quelli del resto dei membri del clan, atteggiamenti che in precedenza non avevano senso e che probabilmente ci avevano causato senso di impotenza e frustrazione.



LA MEMORIA EMOZIONALE DELLA VITA UTERINA
Siamo il risultato di tutto ciò che abbiamo vissuto e sperimentato. La vita uterina costituisce una tappa cruciale durante la quale assimiliamo una quantità ingente di informazioni e valori che si registrano nella nostra primissima memoria emotiva, convertendosi poi in schemi che ci accompagneranno in seguito, determinando il modo di comportarci per tutto il resto della vita.
La memoria emotiva della vita uterina si aggiunge all'eredità e alla memoria transgenerazionale proveniente dal clan familiare con tutto quello che sentiamo e riceviamo attraverso la connessione emotiva esistente con la madre. È uno stadio di apprendimento accelerato in cui il bambino, dalla sua inesperienza, interpreta e sente come proprio tutto quello che gli accade intorno.
I primi registri della nostra memoria emotiva sono da ricondurre alla fase uterina, con informazioni e sensazioni che, come filtri e credenze, si inseriscono nei meandri più pronfondi del nostro inconscio, dove permangono valide e intatte così come furono percepite e vissute allora. Nella nostra prima memoria emotiva si è registrato tutto ciò che accade durante il concepimento, la gravidanza e le circostanze di vita dei nostri genitori, che ci trasmettono i loro desideri e le loro esperienze, facendoci così divenire destinatari delle loro illusioni e degli obiettivi che essi hanno previsto per noi.
Nell'utero l'inconscio del bambino si fonde con quello della madre e tutto ciò che  lei vive lascerà un'impronta emotiva in lui che perdurerà, influenzando in seguito la sua autostima, la sua capacità di mostrare affetto e anche la qualità delle sue relazioni intime. Il bambino si evolve in base al suo punto di riferimento principale che per lui è la madre, soprattutto per quanto riguarda l'emotività e le informazioni che riceve attraverso di lei. Tutto ciò definirà la personalità del bambino, il suo modo di essere e gli atteggiamenti che adotterà nella vita.
In questa fase iniziale della vita le circostanze emotive che i nostri genitori vivono e l'ambiente familiare sono cruciali. Quando l'atmosfera familiare è tossica, di paura o angoscia, con discussioni e maltrattamenti, l'utero può diventare una specie di prigione per il bambino che riceve tutta questa conflittualità senza la minima capacità di comprensione e, ovviamente, senza alcuna possibilità di fuga.


Durata del corso: Il percorso di formazione è composto da tre parti a loro volta suddivise in specifiche lezioni; qui di seguito gli argomenti e il calendario degli incontri.

DECODIFICA BIO-TRANSGENERAZIONALE (DBT)
  • modulo 1: Trasmissione transgenerazionale
  • modulo 2: La memoria emozionale della vita uterina
  • modulo 3: Le impronte della prima infanzia

DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE (DBR)
  • modulo 1: Le 5 leggi biologiche – organi e tessuti dell’endoderma
  • modulo 2: Organi e tessuti del mesoderma
  • modulo 3: Organi e tessuti dell’ectoderma / costellazioni schizofreniche

IPNOSI REGRESSIVA RIPARATRICE (IRR)
  • modulo 1: Ipnosi e sblocco emozionale
  • modulo 2: Regressione all’utero, all’infanzia e alle vite passate

Si consiglia abbigliamento comodo e di portare una bottiglietta d'acqua

Quota partecipazione: Il costo per ogni week-end è di 200 euro. E' possibile pagare la quota di volta in volta; a chi paga l'intero percorso è riservato uno sconto del 10%

INFORMAZIONI PRATICHE

  • Ad ogni lezione gli allievi riceveranno le dispense e il relativo materiale di lavoro
  • A fine percorso, previa verifica didattica, verrà rilasciato un attestato valido ai fini professionali

Per informazioni e prenotazioni: 02-72023205 - info@isentieridelvento.it

Luogo:

I Sentieri del Vento
via Santa Marta 19
Milano
Lombardia
20123
Italia



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